martedì 8 maggio 2012

La relazione intima tra autonomia e sostegno reciproco.




Dopo aver sondato il terreno fertile, ma anche sottovalutato, dell'intimità con se stessi, e dopo aver affrontato il tema delle matrici delle relazioni intime con le persone che ci circondano, è arrivato il momento di mettere sotto esame la relazione più importante per un adulto: la relazione di coppia.

Questo è un ambito in cui la percezione del rischio psicologico è molto alta. Già in adolescenza il coinvolgimento nella relazione di coppia trova il suo sviluppo maggiore, ma in età adulta si rafforzano delle modalità personali di relazionarsi con il "compagno".  La popolazione si divide tra:
  • quelli che anelano ad una relazione intima costante nel tempo, di tipo monogamico;
  • quelli che aspirano a relazioni saltuarie, intense e passionali, poligamiche e promisque;
  • quelli che non "osano" e aspettano per sempre delle condizioni ideali, in cui sperimentarsi senza che il rischio di soffrire li sopraffaccia.

Ma cosa si nasconde dentro il contenitore "relazione di coppia"? Sembra una pentola a pressione o un vulcano a riposo, che al suo interno implode mentre all'esterno resta tutto tranquillo.




La psicologia offre diverse chiavi interpretative per leggere i comportamenti nella relazione di coppia:
  • gli stili di attaccamento (Bowlby)
  • le matrici di copione (Berne)
  • la teoria sistemica (Minuchin e altri)
  • l'investimento transferale (Freud)
  • ecc.
Tutte utili per orientarsi in un oceano di emozioni, conflitti, contraddizioni e nebulose aspirazioni.

A me preme sottolineare l'importanza della relazione intima di coppia come nutrimento per eccellenza della persona adulta. La condizione necessaria è la "stabilità nel tempo" della relazione di coppia. Non considero altri parametri, come la monogamia, l'eterosessualità, l'essere o no legalmente coniugati, indispensabili quanto la stabilità nel tempo.
Solo attraverso il trascorrere del tempo si può costruire, infatti, la fiducia reciproca. Essa è la base di un'intimità vera. La stabilità permette la conoscenza lenta e graduale, ma progressiva, che evolve con l'evolversi delle persone coinvolte. Permette lo svolgersi del conflitto, la possibilità di testare l'altro e trovare degli accomodamenti parziali.
La fiducia si costruisce attraverso continui svelamenti, delusioni e disincanti. Nella possibilità di riparare e ricostruire alberga il seme dell'Amore.

Quando una relazione resiste alle prove che il tempo mette davanti, l'Intimità è possibile, con sfumature tenui, oppure con tinte forti. Ognuno a modo proprio può essere certo che in un territorio protetto potrà esprimere la propria interiorità e finalmente colmare antichi bisogni.











Nessun commento:

Posta un commento




Questo sito pubblica articoli e notizie su temi psicologici di interesse comune, basta scorrere in basso per leggerli in ordine cronologico. Si scrive di FAMIGLIA (coppia, genitorialità, mediazione e affidamento), DISTURBI (ansia, attacchi di panico, depressione, ecc.), QUALITA' DELLA VITA (autostima, assertività, gestione dei conflitti, ecc.).
Per avere notizie su di me e sul mio modo di concepire e praticare la psicoterapia è sufficiente cliccare su "informazioni generali". Buona navigazione.

Designed by SWM - Realizzazione siti web